Sostegno alla famiglia - Anziani
Scheda del servizio
Il Servizio Sociale Professionale svolge, in collaborazione con le altre figure professionali, compiti di sostegno, consulenza, supporto sociale alle famiglie in situazione di difficoltà, con particolare attenzione per le situazioni di disagio e sofferenza di minori, disabili ed anziani.
Opera in collaborazione con l’Autorità Giudiziaria nelle situazioni in cui è necessario attivare interventi di tutela
Destinatari: Residenti nel Distretto Sanitario di Chieri/CSSAC che appartengono alle categorie sotto elencate:
• Persone di età ≥ 65 anni non autosufficienti
• Persone i cui bisogni sanitari e assistenziali siano assimilabili ad anziano non autosufficiente
La RICHIESTA può essere presentata dal diretto interessato o da chi lo rappresenta allo Sportello Sociale competente per residenza della persona destinataria delle misure.
Lo Sportello Sociale fornirà tutte le indicazioni rispetto ai tempi, i documenti necessari e le procedure Una equipe multidisciplinare socio-sanitaria, composta da operatori sociali ( Assistente sociale ed operatore socio-sanitario ) e sanitari ( medico , geriatra , infermiere professionale ) esegue la valutazione socio – sanitaria ( di seguito UVG) utilizzando gli strumenti della cartella geriatrica previsti dalla normativa regionale ( scheda anagrafica informativa, scheda di valutazione sociale e scheda di valutazione sanitaria. Si ricorda che in base alla normativa vigente la valutazione deve essere eseguita entro i 90 giorni dalla data del protocollo di ricevimento della domanda.
L’esito della valutazione, qualora confermi la condizione di non autosufficienza della persona, sarà seguito dalla stesura di un Piano Assistenziale personalizzato.
E’ prevista, sulla base del Regolamento consortile, una compartecipazione alla spesa sulla base del reddito.
STRUMENTI
Progetti domiciliari rivolti alle persone non autosufficienti
Si intende l’attivazione di una delle tipologie di assistenza previste dalla D.G.R. 39−11190 del 6/4/2009 s.m.i., ovvero:
1. Assistenza domiciliare
2. Cure Familiari
3. Operatore Socio Sanitario
4. Pasti al domicilio
5. Telesoccorso
6. Inserimenti in presidi residenziali e semiresidenziali.
Assistenza domiciliare
E’ un aiuto a persone in difficoltà realizzato da personale qualificato al domicilio delle persone destinatarie di questa misura.
Le prestazioni che possono essere rogate da questo servizio sono:
- Aiuti a favorire l’autosufficienza nella vita quotidiana
- Interventi igienico-sanitari di semplice attuazione in collaborazione con il servizio sanitario
- Collaborazione in attività volte a favorire la socializzazione degli utenti
- Aiuto nel mantenimento della cura della persona e della casa.
Come si richiede:
La richiesta deve essere presentata al Segretariato Sociale e la situazione sarà valutata in équipe che stenderà un appropriato progetto con la persona.
E’ prevista una contribuzione da parte degli utenti che attualmente è definita dal Regolamento.
A chi è rivolto:
A nuclei familiari con problemi sociali e sanitari e con la presenza di persone anziane non autosufficienti o di minori.
Vengono privilegiate le persone con disabilità gravi, le persone anziane in situazioni di non autosufficienza, i nuclei famigliari con bambini disabili o dove esiste un provvedimento del Tribunale Minori.
Assistenti Familiari
E’ uno sportello di Orientamento nel LAVORO DOMESTICO e di CURA
Progetto realizzato dal Consorzio Socio Assistenziale del Chierese per l’iscrizione all’Elenco Nominativi degli Assistenti Familiari, rivolto a italiani ed immigrati che svolgono lavoro domestico o di cura con le persone anziane, per aiutare e favorire la domanda e l’offerta insieme agli altri Enti preposti.
A chi è rivolto
A nuclei familiari che necessitano di supporto nella cura di persone non autosufficienti e ad assistenti familiari che abbiano già maturato esperienza nel settore.
Come si richiede
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi agli uffici del Consorzio sito a Chieri in Vicolo Albussano, 4 , Tel. 011- 0365259 / 942.71.36 nei seguenti orari : Lunedì : dalle ore 14,00 alle ore 17,00
Per fare domanda occorre essere in possesso dei seguenti requisiti:
• essere residente in uno dei comuni del territorio del Consorzio;
• aver compiuto 18 anni;
• non aver avuto condanne penali o procedimenti in corso;
• essere disponibile a partecipare o a iscriversi ad un percorso formativo modulare
• possedere un’esperienza lavorativa;
• portare : una fototessera, documento d’identità e codice fiscale
IL SERVIZIO E’ GRATUITO
Inserimento in presidi residenziali
L’inserimento in una struttura residenziale è frutto di una valutazione di equipe del bisogno assistenziale secondo la normativa regionale. Qualora la valutazione effettuata sia positiva, sarà disposto l’inserimento in uno dei presidi residenziali convenzionati scelto dal cittadino.
Il regime in convenzione prevede che la quota della retta di ricovero sanitaria sarà interamente corrisposta dall’ASL, mentre la quota socio-assistenziale è a carico del cittadino e, qualora i redditi del cittadino non lo consentano, potrà essere integrata da un contributo integrativo da parte del CSSAC, sulla base dello specifico Regolamento consortile.
Inserimento in presidi semi-residenziali
E’ una misura predisposta in favore di cittadini affetti da Alzheimer e ne prevede l’inserimento presso i Centri Diurni Alzheimer di cui alla DGR 45/4248 del 30/07/2012 accreditate con il Servizio Sanitario Regionale.
Telesoccorso
E’ un’iniziativa attivata dal Consorzio in collaborazione con i Comuni, con l’obiettivo di tutelare maggiormente le persone sole, gli anziani, i disabili, i malati.
Grazie al telesoccorso, semplicemente premendo un tasto su un telecomando collegato con il telefono, si può chiedere ed ottenere immediatamente aiuto, in quanto l’apparecchio è collegato con una centrale operativa in funzione 24 ore su 24.
Opera in collaborazione con l’Autorità Giudiziaria nelle situazioni in cui è necessario attivare interventi di tutela
Destinatari: Residenti nel Distretto Sanitario di Chieri/CSSAC che appartengono alle categorie sotto elencate:
• Persone di età ≥ 65 anni non autosufficienti
• Persone i cui bisogni sanitari e assistenziali siano assimilabili ad anziano non autosufficiente
La RICHIESTA può essere presentata dal diretto interessato o da chi lo rappresenta allo Sportello Sociale competente per residenza della persona destinataria delle misure.
Lo Sportello Sociale fornirà tutte le indicazioni rispetto ai tempi, i documenti necessari e le procedure Una equipe multidisciplinare socio-sanitaria, composta da operatori sociali ( Assistente sociale ed operatore socio-sanitario ) e sanitari ( medico , geriatra , infermiere professionale ) esegue la valutazione socio – sanitaria ( di seguito UVG) utilizzando gli strumenti della cartella geriatrica previsti dalla normativa regionale ( scheda anagrafica informativa, scheda di valutazione sociale e scheda di valutazione sanitaria. Si ricorda che in base alla normativa vigente la valutazione deve essere eseguita entro i 90 giorni dalla data del protocollo di ricevimento della domanda.
L’esito della valutazione, qualora confermi la condizione di non autosufficienza della persona, sarà seguito dalla stesura di un Piano Assistenziale personalizzato.
E’ prevista, sulla base del Regolamento consortile, una compartecipazione alla spesa sulla base del reddito.
STRUMENTI
Progetti domiciliari rivolti alle persone non autosufficienti
Si intende l’attivazione di una delle tipologie di assistenza previste dalla D.G.R. 39−11190 del 6/4/2009 s.m.i., ovvero:
1. Assistenza domiciliare
2. Cure Familiari
3. Operatore Socio Sanitario
4. Pasti al domicilio
5. Telesoccorso
6. Inserimenti in presidi residenziali e semiresidenziali.
Assistenza domiciliare
E’ un aiuto a persone in difficoltà realizzato da personale qualificato al domicilio delle persone destinatarie di questa misura.
Le prestazioni che possono essere rogate da questo servizio sono:
- Aiuti a favorire l’autosufficienza nella vita quotidiana
- Interventi igienico-sanitari di semplice attuazione in collaborazione con il servizio sanitario
- Collaborazione in attività volte a favorire la socializzazione degli utenti
- Aiuto nel mantenimento della cura della persona e della casa.
Come si richiede:
La richiesta deve essere presentata al Segretariato Sociale e la situazione sarà valutata in équipe che stenderà un appropriato progetto con la persona.
E’ prevista una contribuzione da parte degli utenti che attualmente è definita dal Regolamento.
A chi è rivolto:
A nuclei familiari con problemi sociali e sanitari e con la presenza di persone anziane non autosufficienti o di minori.
Vengono privilegiate le persone con disabilità gravi, le persone anziane in situazioni di non autosufficienza, i nuclei famigliari con bambini disabili o dove esiste un provvedimento del Tribunale Minori.
Assistenti Familiari
E’ uno sportello di Orientamento nel LAVORO DOMESTICO e di CURA
Progetto realizzato dal Consorzio Socio Assistenziale del Chierese per l’iscrizione all’Elenco Nominativi degli Assistenti Familiari, rivolto a italiani ed immigrati che svolgono lavoro domestico o di cura con le persone anziane, per aiutare e favorire la domanda e l’offerta insieme agli altri Enti preposti.
A chi è rivolto
A nuclei familiari che necessitano di supporto nella cura di persone non autosufficienti e ad assistenti familiari che abbiano già maturato esperienza nel settore.
Come si richiede
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi agli uffici del Consorzio sito a Chieri in Vicolo Albussano, 4 , Tel. 011- 0365259 / 942.71.36 nei seguenti orari : Lunedì : dalle ore 14,00 alle ore 17,00
Per fare domanda occorre essere in possesso dei seguenti requisiti:
• essere residente in uno dei comuni del territorio del Consorzio;
• aver compiuto 18 anni;
• non aver avuto condanne penali o procedimenti in corso;
• essere disponibile a partecipare o a iscriversi ad un percorso formativo modulare
• possedere un’esperienza lavorativa;
• portare : una fototessera, documento d’identità e codice fiscale
IL SERVIZIO E’ GRATUITO
Inserimento in presidi residenziali
L’inserimento in una struttura residenziale è frutto di una valutazione di equipe del bisogno assistenziale secondo la normativa regionale. Qualora la valutazione effettuata sia positiva, sarà disposto l’inserimento in uno dei presidi residenziali convenzionati scelto dal cittadino.
Il regime in convenzione prevede che la quota della retta di ricovero sanitaria sarà interamente corrisposta dall’ASL, mentre la quota socio-assistenziale è a carico del cittadino e, qualora i redditi del cittadino non lo consentano, potrà essere integrata da un contributo integrativo da parte del CSSAC, sulla base dello specifico Regolamento consortile.
Inserimento in presidi semi-residenziali
E’ una misura predisposta in favore di cittadini affetti da Alzheimer e ne prevede l’inserimento presso i Centri Diurni Alzheimer di cui alla DGR 45/4248 del 30/07/2012 accreditate con il Servizio Sanitario Regionale.
Telesoccorso
E’ un’iniziativa attivata dal Consorzio in collaborazione con i Comuni, con l’obiettivo di tutelare maggiormente le persone sole, gli anziani, i disabili, i malati.
Grazie al telesoccorso, semplicemente premendo un tasto su un telecomando collegato con il telefono, si può chiedere ed ottenere immediatamente aiuto, in quanto l’apparecchio è collegato con una centrale operativa in funzione 24 ore su 24.
A chi rivolgersi
Ultimo aggiornamento pagina: 30/06/2020 12:57:53